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mercoledì 25 maggio 2016

Yoga Slackline

Yoga Nomade 12 edizione è sicuramente RIEQUILIBRIO

Piatto forte è lo “yoga funambolico”, come piace definirlo a me , ma il cui vero nome è : slacklining
E’ un esercizio di equilibrio e di bilanciamento dinamico. Il nome di quest'attività deriva dalla slackline, una fettuccia di poliestere o nylon tesa tra due punti di ancoraggio, sulla quale si cammina.
La pratica della slackline si divide in alcune sottocategorie, le cui principali sono: trickline,
longline, highline, waterline                                                                                                                           La specialità del tricklining consiste nel creare evoluzioni (tricks) sopra la fettuccia tentando di non cadere e restare in equilibrio. Solitamente per questa specialità si utilizzano fettucce della misura di 5 cm, di una lunghezza di solito compresa tra 10 e 25 metri. Le evoluzioni possono essere di qualsiasi genere, da statiche a dinamiche ( salti, capriole, avvitamenti, etc…) .                                La longline consiste nel tentativo di camminare lungo una fettuccia il più lunga possibile. La difficoltà sta nel fatto che, con l'aumentare della lunghezza aumenta l'instabilità della fettuccia e di conseguenza la difficoltà a rimanere in equilibrio. L'abilità del praticante sta quindi nel riuscire a percorrere l'intera lunghezza della fettuccia senza mai perdere l'equilibrio. Per rimanere in equilibrio sarà necessaria la massima concentrazione poiché una piccola distrazione potrà portare alla caduta. Le fettucce utilizzate per questa specialità sono di solito larghe 2,5 cm e vengono tese utilizzando dei paranchi, cioè dei sistemi di pulegge. La lunghezza è variabile; generalmente viene definita longline una linea di lunghezza maggiore di 30/40 metri e si può arrivare anche a svariate centinaia di metri. Oltre alla lunghezza, vi sono altre variabili che definiscono la difficoltà della linea, come il peso della fettuccia e la tensione. Anche il materiale però può cambiare il comportamento di una longline: il nylon infatti, essendo più elastico del poliestere, è solitamente più difficile da camminare, poiché più instabile.                                                                                                                Si definisce highline una fettuccia tesa ad un'altezza considerevole, tale da obbligare il praticante ad indossare un'imbragatura, legata con una corda alla stessa fettuccia . La difficoltà di questa specialità sta nel superare la paura dell'altezza e riuscire a trovare la concentrazione necessaria per percorrere la fettuccia. Le highline vengono montate solitamente in montagna tra due rocce e vengono attaccate a due o più spit, come quelli utilizzati nella chiodatura di vie di arrampicata sportiva. Viene inoltre montata una corda di backup, unita mediante nastro adesivo alla fettuccia e legata ad ancoraggi separati, che funge da assicurazione aggiuntiva nel caso di un cedimento del materiale che tiene tesa la fettuccia.                                                                                                    La waterline consiste nel tendere una slackline sopra uno specchio d'acqua e percorrerla senza corda di sicurezza, in modo che se il praticante cade, cade direttamente nell'acqua.                                      Un'altra variante è la rodeoline in cui si ancora la fettuccia senza metterla in tensione, il che la rende molto simile alla specialità circense chiamata slackrope o corda molle.
Lo Slacklining è un esercizio di equilibrio e di bilanciamento dinamico . Il boom di questa disciplina è dovuto al fatto che è una disciplina molto divertente e stimolante.  Lo slackline è un esercizio che unisce l’allenamento fisico a quello mentale. Fisicamente richiede un notevole sforzo e tutti i muscoli del corpo sono coinvolti ( gambe, addominali, dorsali,glutei, caviglie, spalle, braccia). Mentalmente lo sforzo non è da meno perché, accanto all’esercizio di concentrazione basilare, si affianca l’ascolto silenzioso e personale del proprio corpo. Lo slackline     permette di entrare in sintonia con il proprio corpo, scoprire ( e superare) i propri limiti, fisici e psichici, aiuta a vincere le paure e soprattutto è un modo eccezionale per scaricare lo stress, le tensioni accumulate durante la giornata, per vuotare la mente e lasciare andare i pensieri. E’ un’attività abbastanza impegnativa che richiede tenacia ma che al contempo regala enormi soddisfazioni.
Poiché lo slackline si basa sull’esercizio della concentrazione e del controllo-ascolto-rilassamento psico-fisico, si avvicina moltissimo alla pratica dello yoga. Alcune posizioni yoga difatti possono essere riportate sulla fettuccia, creando così un’ulteriore variante: yoga-slack.                                  La pratica regolare dello slackline produce numerosi vantaggi e benefici:                                                                       
·         notevole miglioramento nelle prestazioni sportive dell’altleta in qualsiasi disciplina.               Moltissimi atleti utilizzano ormai quotidianamente la slackline come attrezzo sportivo, per migliorare la loro prestazione sportiva.
·         sviluppo dell’equilibrio e  allenamento “propriocettivo” per  migliorare il controllo del movimento del proprio corpo nello spazio. Recenti studi dimostrano che praticando la slackline si può migliorare notevolmente la propria stabilità ed equilibrio. Inoltre incrementa notevolmente la capacità del corpo di reagire ai differenti stimoli
·         miglioramento e correzione significativa della postura corporale
·         sviluppo importante della concentrazione
·         scaricamento dello stress e delle tensioni
·         tonificamento muscolare significativo e sviluppo di  una maggiore forza ( forza che il muscolo deve sviluppare per il bilanciamento dinamico)
·         metodo efficace usato moltissimo nelle terapie di  riabilitazione a seguito degli infortuni (Es. delle caviglie)
·         infine, last but not least lo slackline è prima di tutto GIOIA, gioco e divertimento.
Lo slackline è  un’attività  molto facile da praticare, servono solo due punti di ancoraggio per montare la linea. Per iniziare una distanza tra gli 8-10 metri è sufficiente e la linea può essere montata e smontata  in pochissimi minuti e da chiunque. Montando poi la linea a differenti altezze e regolandola a differenti tensioni si possono ottenere sempre nuovi stimoli e giochi.                             Può essere praticato da tutti, senza limiti di età, dai bambini ai meno giovani, in buona salute.                 E’ un’attività che si pratica prevalentemente all’aperto, anche se esistono in italia palestre e corsi dedicati allo slacklining

Slackilne Ancona è un gruppo di ragazzi, appassionati di slackline, che pratica e promuove questo tipo di attività nel territorio marchigiano.                                                                                                                         Per info e contatti :                                                                                                                                pagina facebook Slackline Ancona                                                          
                                      Gianluca Sgariglia gianlucasgariglia@gmail.com                                                                      Marconi Cristina    3337558460